SHANTY PATH
(La grande invocazione di Pace)

ASATO MA SADGA MAYATAMASO MA JYOTIR GAMAYA

MRITJORMA AMRITAM GAMAYA

SARVESHAM SHANTIR BHAVANTU
SARVESHAM PURNAM BHAVANTU
SARVESHAM MAGALAM BHAVANTU
SARVESHAM SWASTIR BHAVANTU

LOKA SAMASTAH - SUKHINO BHAVANTU

OM - TRAYAMBAKAM VAJAMAHE
SUGANDIM PUSHTIVARDHANAM
URVARUKAMEVA BANDHANAT
MRITYOMUKSHIYAMAMRITAT

OM SHANTY SHANTY SHANTY OM

HARI OM

Traduzione

Cerca di farmi arrivare
dall'errore alla verità
dal buio alla Luce
dalla mortalità all'immortalità
dalla tristezza alla gioia
ogni persona deve avere Pace
deve diventare completa
deve avere la mente chiara.

Monaci, se guardiamo il tutto e non solo la parte, comprendiamo che anche noi siamo sistemi di interdipendenze, di sensazioni, di percezioni, di pensieri e di coscienza completamente interconnessi. Investigando in questo modo, arriviamo a renderci conto che non c'è alcun «io», «me» o «mio» in alcuna parte, proprio come un suono non appartiene ad alcuna parte del liuto.

(Samyutta Nikaya - © copyleft perle.risveglio.net)

__.

Uno dei movimenti del Rene nel qi gong

6° movimento – Le mani si uniscono ai piedi “afferra i piedi con le due mani per curare il tuo bacino”

Scopo: rafforza il girovita e i reni, porta energia vitale al sistema nervoso centrale. Gambe unite e ginocchia leggermente piegate, schiena diritta, bacino ruotato in avanti. Inspirando dalla posizione di partenza con le mani davanti al Dan Tian (con i palmi rivolti verso l’alto), intrecciare le dita, sollevarle all’altezza del viso e ruotarle. Sollevarle verso l’alto come a sorreggere il cielo mentre lo sguardo segue le mani. Riportare lo sguardo in avanti staccando l’intreccio delle dita (i palmi sono rivolti verso l’interno). Espirando, abbassare le mani all’altezza delle spalle mantenendo la posizione, portarle dietro la schiena e farle scivolare lungo la stessa e successivamente lungo le gambe piegando il busto in avanti. Piegare leggermente le ginocchia e con le mani raccogliere l’energia della terra con l’intenzione di portarla ai reni. Inspirando ritornare in posizione eretta con le braccia stese verso l’alto. Riportare le mani davanti al Dan Thian e ripetere per otto volte. Concentrarsi sull’energia che sale dalla pianta dei piedi sino alla zona renale per poi salire fino alla testa.

Dal sito del Lefay Blog  

questo è un esercizio semplice di stretching rivolto alla stimolazione dell'energia del rene, fa parte degli esercizi di Makko-ho

Siamo alle porte dell'inverno, anche se in effetti viste le temperature le abbiamo già varcate, quindi stiamo entrando nel movimento energetico del RENE. Il nero è il colore che gli corrisponde. Guardando il volto di una persona vediamo che sotto agli occhi ci sono delle righe scure dette  OCCHIAIE, possiamo azzardare il pensiero che questa persona ha l'energia del rene debole.Per aiutare i reni a ricaricarsi a livello alimentare possiamo aggiungere alla nostra dieta per 2 volte la settimana gli AZUKI, un fagiolo di soia rosso, per chi non lo sapesse il rosso è un colore stimolante quindi per chi ha questo tipo di problematica potrebbe provare ad indossarlo per un po' e vederne gli effetti. Gli azuki vi consiglio di mangiarli la sera, visto che l'attività massima del rene va dalle 17 alle 19.
Suggerisco questa zuppa:
ingredienti: azuki, cipolle e carote tagliate a mezze lune, un cucchiaino di miso e acqua un quarto di litro.
preparazione: mettere a bollire gli azuki, dopo 15 minuti aggiungere una manciata di cipolle e una di carote e continuare a far bollire per altri 15 minuti. spegnere il fuoco e aspettare che la zuppa scenda di bollore e aggiungere il miso*. Non aggiungete sale e ricordate che il miso non va MAI bollito. Naturalmente pottete mangiare gli azuki anche cotti in altro modo, meglio sarebbe in zuppa.

Miso. condimento fermentato ricavato dal riso o dall'orzo contiene carboidrati vitamine sali minerali olii essenziali enzimi attivi importanti che favoriscono la digestione.

zuppa di miso

imagine del sito: si ringrazia

Un altro rimedio è scaldare del sale grosso in padella, senza acqua, e quando sentiamo i primi piccoli botti del sale, spegnere e versarlo in un grasso canovaccio da cucina, se non l'avete usatene 2 insieme,o una federa di cotone grosso, come quelle di una volta,chiudere con un elastico, e poi applicatelo SOPRA hai vestiti nella zona dei reni dove finiscono le costole dietro la schiena. Il sale remineralizza e carica, in oltre il rene ama il secco non l'umido.

si ringrazia il sito da cui l'immagine è tratta

Sabato 27 dovevo raggiungere il mio compagno per passare il fine settimana insieme, le previsioni avevano avvisato il cambio del tempo in brutto e l'abbassamento delle temperature fino a 10°, e mentre pensavo a cosa mettere nella borsa.......è sempre un grosso dilemma per noi donne....un altro pensiero si affacciava alla mia mente, io sono una persona che risente molto del freddo e quando inizia comincio ad utilizzare come tutti non solo indumenti più adatti alle temperature del momento ma anche a fare qualche piccolo accorgimento alimentare per supportare il mio corpo. Con l'arrivo del freddo, il nostro corpo ha bisogno di un aiuto per mantenere la sua giusta temperatura. Vi dirò che rimedi utilizzo di macrobiotica per aiutarmi.
Uno dei rimedi consiste nell'aggiungere della radice di Zenzero  grattuggiandola sugli alimenti, oppure utilizzandola come tisana lasciando in fusione la polvere di Zenzero qualche minuto.Otteniamo cosi un the simile al Ginger Indiano.
Un altro rimedio prevede l'uso della Cannella in polvere, inserendolo nelle pietanze, vedi il purè oppure le mele cotte, ci sono anche tisane x l'inverno dove la Cannella è uno dei componenti.
Latte di Avena e Avena in fiocchi sono indicatissimi per questo periodo di freddo.
Non dimentichiamo che durante il periodo invernale sorseggiare un the durante la giornata aiuta a mantenere buona la vostra temperatura corporea.

Qualche anno fa ho avuto dei forti mal di testa frontali e laterali, tipo cervicale per intendersi, e sentivo in modo chiaro una sensibilità al freddo proprio in questa parte del mio corpo, non mi era mai successo prima, e incomincia prendere in considerazione il cappello che per me è sempre stato un gran problema  per il tipo di cappelli che proponevano......o troppo da signora a troppo infantili....... quindi usavo le caciolette che mi faceva mia nonna su ordinazione, dicendomi che la gente evidentemente negli ultimi anni nasceva senza testa e per questo non c'era più assortimento di questo articolo. non so come però in quel periodo cambiarono le cose e ci fu un tripudio di scelta di cappelli e mi ci buttai a capofitto. Il Fato volle che i mal di testa passassero e che mi rendessi conto che dalla testa c'è una una forte dispersione termica e non solo. Quindi se vi è possibile usate il cappello quando uscite vi aiuterà a mantenere la temperatura corporea.

TECNICHE  AMATORIALI DEL  BENESSERE DEL
PIEDE VISO E MANI

ASD  “LA QUERCIA “ SAN DONA’ DI PIAVE

L’utilizzo di tecniche e metodologie naturali volte ai piedi, viso e mani, portano al benessere fisico-emozionale dell’individuo.

Secondo la visione asiatica usare tecniche di auto massaggio e tecniche diverse in alcune parti del corpo, non influenza solo quella parte ma tutto l’organismo umano a vari livelli, grossolano e sottile.

Avvalendoci delle esperienze di pratica e di ricerca, nel rispetto dei maestri, riteniamo che le tecniche di metodologie naturali del piede, viso e mani, sia di enorme efficacia e beneficio per poter vivere armoniosamente insieme  secondo le proprie possibilità.

A tale proposito  proponiamo una serie di incontri amatoriali (n. 3domeniche), che si svolgeranno presso:
 il Centro Anziani  a  Croce di Musile di Piave  (Ve)

con le seguenti date:28 ottobre-18 novembre–16 dicembre 2012                  

    Orario: dalle ore 9.00 alle ore 18.00                                                                                                    

Si suggerisce un abbigliamento comodo, con pantaloni larghi  sulla gamba, portare 3 asciugamani da viso, copertina e crema idratante, olio di mandorle.                     
Vi aspettiamo  numerosi con gioia……
Info:
Stefania Pagliani - 3398713658 stefaniapagliani@vodafone.it
Diana    Biancon - 3284296981 diana1953@libero.it